IL BUONGIORNO FOREX DI OGGI 23.05.2023

 SI GUARDA AI PMI MONDIALI

-CONTESTO

Entra nel vivo la settimana di contrattazioni, coni primi veri market mover della settimana incentrati sui PMI europei ed americani, in attesa che il nodo sul tetto del debito Usa si sciolga.

I dati PMI di oggi , ancora versione Flash , potrebbero avere impatto sui mercati che ricevono le prime valutazioni sullo stato di salute dell’economia per i paesi : Giappone, Francia, Germania, UE , Regno Unito e Stati Uniti.

Il tutto si muove su un sottofondo di incertezza per la risoluzione dei conflitti politici tra repubblicani e democratici sull’approvazione dell’innalzamento al tetto del debito USA, mentre il tempo scorre e si avvicina a grandi passi la data ultima del 1 giungo.

-FOREX

Il mercato valutario resta stabile per gli asset majors che vivono una netta fase di trading range , senza dare per ora vita a nessuna reale direzionalità.

Eurusd resta sotto le resistenze di 1.0830 con tentativi di affondo sotto i minimi di ieri a 1.0795, ma rimanendo chiaramente nel range di venerdi.

Usdjpy che sulla scia di una debolezza ancora evidente dello yen giapponese è approdato a 138.85 sembra ora voler dare vita a storni fisiologici fino 137.40, primo supporto interessante.

Gbpusd resta anche lui nei prezzi di venerdi con i supporti a 1.23909 e resistenze a 1.24835 , da vivere l’eventuale nascita di una direzionalità

Piu interessante il mondo dei cross con nzdjpy , o chfjpy che ieri hanno vissuto una fase di fortissima direzionalità grazie alla spinta ribassista dello yen giapponese, portandosi sui massimi di periodo.

Ora per nzdjpy lo storno sembra quasi una necessità fisiologica , per riportare i prezzi dai massimi di 87.40 a 86.75 prima e 76.25 poi, ma attenzione a quello che potrebbe accadere stanotte con la RBNZ chiamata al rialzo dei tassi di interesse.

-EQUITY

Prove di storni anche per il Dax che dai massimi di 16331 pnt tenta afondi sui supporti a 16186 pnt , generando per ora timide flag lateral ribassiste , ben lontane ancora da potersi definiri affondi ribassisti.

Anche l’SP500 tenta approdi sui supporti a 4186 pnt prima e 4173 poi, mostrando molta meno incisività nella price action di quanta ne sia palese nel mondo tech.

Il Nasdaq di fatti resta ancorato ai massimi di periodo, segnando ieri i 13923 pnt , per stornare in queste ore di pre-market a 13850 pnt con i primi supporti tecnici a 13771 e 13734 pnt

-COMMODITIES

Prosegue la fase di debolezza del gold che ora approda non lontano dai minimi di 1953-1952$ prima area di supporto ,che se violata porterebbe le quotazioni ai successivi punti di 1889-90$

Il wti resta fermo in un ampio trading range che va dai 74$ ai 69.50$ senza avere ancora nessuna chiara direzionalità, allineandosi al mood del comparto valutario

buona giornata e buon trading